IL VINO - Stretta Espressione della Vigna
anche in cantina come in vigna possiamo definirci certamente Vignaioli perché conduciamo personalmente ogni operazione senza avvalerci di consulenti ; nel nostro podere da ogni singola vigna nasce sempre un vino unico ogni anno, che spesso porta il nome della vigna stessa ; non facciamo mai analisi chimiche sulle uve prima della raccolta ma seguiamo un ormai antico metodo vagliato dal medesimo Luigi Giorgi già tra la fine degli anni ‘50 anni e gli anni ‘60 : nella storica cantina sotterranea di Broni costruita durante la seconda guerra mondiale dominano oltre 70 tini di cemento di varie dimensioni perfettamente manutenute e costruite in continuità in un contesto di grande originalità : sono i contenitori dove si vinificano le uve rosse fresche e diraspate. Per i vini rossi importanti come il Marona ,può esservi un lungo affinamento in tonneaux in legno e poi in bottiglia ; in particolare nella nostro processo di ottenimento dei vini rossi:
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Non usiamo lieviti selezionati o controllo di temperatura, poiché la cantina è sotterranea e garantisce un microclima unico, fresco d’estate e mite d’inverno
Non usiamo pied de cuvee per far partire la fermentazione e usiamo poco la solforosaNon maceriamo le uve più di 7-8 giorni per evitare l’innalzamento della componente volatile; la svinatura avviene a mano per preservare la buccia.
Non tutte le vasche vengono ovviamente imbottigliate ;
Non filtriamo e non chiarifichiamo i vini rossi ed il vino si stabilizza grazie al clima invernale;
Il tutto senza nessuna forzatura rifuggendo la stretta omologazione enologica facendoci guidare solo da coerenza e buonsenso.
Rigore e Coerenza senza finzioni
Solo per i vini rossi importanti può esservi un lungo affinamento in cemento o in tonneaux in legno (Barbera Marona) e poi in bottiglia ; in particolare nella nostroprocesso di ottenimento dei vini rossi:
Non usiamo lieviti selezionati o controllo di Temperatura, poiché la cantina è sotterranea e garantisce un microclima unico, frescod’estate e mite d’inverno.
Le basse rese naturali, dovute all’età media delle viti e la scelta delle uve permettono di ricavare vini molto caratterizzati, stretta espressione della vigna.
I vini bianchi e lo spumante metodo classico, certamente sono invece per così dire più convenzionali dovendo usufruire della necessaria tecnologia del “freddo” ma attraverso un approccio da sempre “non interventista” e sempre con limitato uso di solforosa
LA CREAZIONE
Quasi tutti i nostri vini portano i nomi della vigna di provenienza : Borghesa, Zerbi, Agolo, Marona,Campo dei Peri; I nostri vini nascono quasi esclusivamente da vitigni autoctoni tramandati dalla famiglia (Croatina, Barbera e Pinot Nero) e solo in minuscola percentuale da vitigni alloctoni come Chardonnay e Sauvignon Blanc per l’Agolo.
Vinifichiamo i rossi in tini di cemento con aggiunta minima di solforosa senza alcun controllo di temperatura.
La durata della macerazione è variabile a seconda della…. può durare dai tre sino a 10-15 giorni. Il mosto prosegue la propria fermentazione e affinamento nelle vasche di cemento sotterranee sino al singolo imbottigliamento che avviene di solito dopo un anno o dopo 2/3 anni dalla vendemmia.
La cantina storica dei vini rossi in Broni
La nostra cantina costruita durante la seconda guerra mondiale situata nel pieno centro di Broni, è costituita da una vecchia struttura al piano terra con soffitti caratterizzati da grandi travi in legno e da una originale parte sotterranea che mantiene una temperatura costante durante le varie stagioni ; qui è dove i vini completano la loro evoluzione nel tempo ;
All’esterno della cantina c’è invece la linea di pigiatura, cioè la tramoggia dove l’uva fresca viene versata e la pigiadiraspatrice nonchè una moderna pressa a polmone che entra in funzione solo al momento della svinatura ; all’ interno della struttura di cantina al piano terra si trova la zona dedicata alla ricezione e vendita al pubblico e al magazzino delle bottiglie già confezionate nonché una parte con i serbatoi di acciaio inox, vetroresina e cemento, dove viene messo a fermentare il mosto con le vinacce prima della svinatura ; da qui attraverso alcuni gradini si accede alla parte sotterranea formata da 60 particolari botti in cemento di varia capienza legate l’una all’altra in batteria sino a formare lunghe pareti ove i vini vengono travasati e si affinano in modo naturale ; in tale parte sotterranea vi è anche un piccolo infernot oltre a qualche barrique e tonneaux da 550 litri nonché le nicchie dove le bottiglie di Barbera Marona e Croatina Oltremodo riposano al buio dopo l’imbottigliamento prima di essere etichettate e confezionate
